martedì 16 novembre 2010

300 - Questa è Sparta!

LETOJANNI -MAGIA E BELLEZZA DI UNA PICCOLA PERLA DEL MEDITERRANEO






Queste sono delle belle immagini di Letojanni  un paesino ai piedi di Taormina ,in questi giorni un "uomo" attraverso i suoi articoli al vetriolo sta cercando di rappresentarlo  in modo ingiusto e vergognoso .....attraverso l'uso di organi di stampa e trasmissioni televisive a sfondo politico (che ci hanno frantumato le biglie ...) tutto forse al solo scopo di farsi un pò di pubblicità cavalcando l'onda di uno scandalo...
Mi spiace che il mio paese sia stato elevato agli onori della cronaca  e lanciato contro il muro dello sfascio mediatico .Io sono una piccola donna ...ma come diceva un grande piccolo uomo ..i piccoli all'occorrenza  si fanno grandi e fanno sentire la loro voce 
 Ho girato il mondo e con molta sincerità confesso che la mia bella Letojanni non la cambierei mai per nessun'altra meta ...tutt'oggi invito molti amici ad andarla a visitare ,alcuni di loro che hanno trascorso delle meravigliose vacanze portando i loro bambini ....mi hanno ringraziata perché si sono trovati cosi bene che senza ombra di dubbio la sceglieranno per le loro future vacanze , perché la spiaggia é pulita e per i bambini é un piccolo paradiso ,la cordialità e la simpatia dei  cittadini di questo ridente paese li fa sentire come se fossero in famiglia ....
L'ottima cucina a base di specialità marinare sono riconosciute in tutta la riviera ,i ristoranti ,le pizzerie i bar offrono il meglio di se anche a modici prezzi ...
Questo piccolo scrigno da anni regala in chi la sceglie come luogo di villeggiatura ,un pizzico di magia attraverso i suoi meravigliosi tramonti che si specchiano nelle acque cristalline del mare che la bagna ...
Un piccolo paese che cerca di dare lavoro ai ragazzi che si impegnano attivamente per emergere dando il meglio di se stessi Letojanni  é una piccola perla che merita di essere visitata e conosciuta e oggi più di ieri va difesa , protetta e amata  da tutti noi che siamo nati e cresciuti li ...
Rosac Uno 

giovedì 4 novembre 2010

Parabola sulla rabbia


Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:
“Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?”
“Gridano perché perdono la calma” rispose uno di loro.
“Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?” disse nuovamente il pensatore.
“Bene, gridiamo perché desideriamo che l’altra persona ci ascolti” replicò un altro discepolo. E il maestro tornò a domandare: “Allora non è possibile parlargli a voce bassa?” Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.
Allora egli esclamò: “Voi sapete perché si grida contro un’altra persona quando si è arrabbiati? Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto. Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare. Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l’uno con l’altro. D’altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano soavemente. E perché?
Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola. A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano, solamente sussurrano. E quando l’amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi. I loro cuori si intendono. E’ questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano.”
Infine il pensatore concluse dicendo: “Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare.”