martedì 27 ottobre 2020

Dio e l’Universo di Albert Einstein



Dio e l’Universo di Albert Einstein 
"Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo ‘universo’, una parte limitata nel tempo e nello spazio. Sperimenta se stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza. Questa illusione è una sorte di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all’affetto per le poche persone che ci sono più vicine. Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza. Analizzando e valutando ogni giorno tutte le idee, ho capito che spesso tutti sono convinti che una cosa sia impossibile, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la realizza. La mente intuitiva è un dono sacro e la mente razionale è un fedele servo. Noi abbiamo creato una società che onora il servo e ha dimenticato il dono. La scienza senza la religione è zoppa. La religione senza la scienza è cieca. La mia religione consiste di un’umile ammirazione per l’illimitato spirito superiore che rivela se stesso nei leggeri dettagli che siamo capaci di percepire con la nostra mente gracile e debole. Tanto più avanza l’ulteriore evoluzione del genere umano, tanto più certo mi sembra quel sentiero verso la genuina religiosità che non si adagia sulla paura della vita, sulla paura della morte e sulla fede cieca. Ogni persona seriamente risoluta nella ricerca della scienza diventa convinta che nelle leggi dello Universo si manifesta uno spirito – uno spirito di gran lunga superiore a quello dell’uomo – e uno di fronte al quale noi, con i nostri modesti poteri, dobbiamo sentirci umili. Il sentimento religioso degli scienziati prende la forma di un entusiastico stupore di fronte all’armonia della legge naturale, che rivela una intelligenza di tale superiorità che, comparati con essa, tutto il sistematico pensiero e l’azione del genere umano non ne sono che un riflesso completamente insignificante. La cosa più bella che possiamo sperimentare è il mistero; esso è la sorgente di tutta la vera arte e la vera scienza. Tutto il nostro lodato progresso tecnologico – la nostra molta civiltà – è come la scure nella mano di un criminale patologico. Dovremmo stare attenti a non fare dell’ intelletto il nostro Dio; esso ha, certamente, muscoli potenti, ma nessuna personalità. Chiunque si accinga a eleggere se stesso come giudice del vero e della conoscenza è affondato dalla risata degli Dei. Quando la soluzione è semplice, Dio sta rispondendo. Dio non gioca a dadi con l’universo. Dio è sottile ma non è malizioso. L’uomo che considera la propria vita e quella dei suoi simili senza senso non è soltanto sfortunato ma è quasi squalificato per vivere. L’autentica religione è il vero vivente; vivente tutt’uno con l’anima, tutt’uno con la bontà e la rettitudine. Due cose mi ispirano soggezione: i cieli stellati sopra e l’universo morale dentro. Io non credo affatto in un Dio personale che giudica l’uomo per il suo operato. Non posso immaginare un Dio che premi e punisca gli oggetti della sua creazione, i cui fini siano modellati sui nostri, un Dio, in breve, che non è che un riflesso della fragilità umana.”

mercoledì 23 settembre 2020

Aforisma sui misteri di Paul Claudel

I misteri illuminano le tenebre che ci circondano mantenendo il segreto di se stessi, 
come una lampada che ci dà luce anche se non capiamo il suo funzionamento.
 (Paul Claudel)


giovedì 17 settembre 2020

Aforisma sui ladri di Rosac Uno

Quando pensi che hai rubato qualcosa ,qualcuno ...
sappi che in alcuni casi potrebbe essere un regalo che la persona che l'aveva ,
ti ha lasciato prendere ,perché era solo un ingombro ,
per fare posto a qualcuno ....oppure a qualcosa di più bello .
Rosac Uno©

domenica 24 maggio 2020

Io non scorderò mai di Rosac Uno

Io non scorderò mai ,
 chi ha profumato la mia esistenza ,
inebriandola di intense emozioni ,
regalandomi un sogno e un motivo
per continuare a lottare e vivere
che ogni giorno .sfidando il tempo...
mi schiude alla vita
con un tenero
bacio
Rosac Uno©



Aforisma di Rosac Uno

Tutti mi chiedono ...ma alla fine chi sei tu ? 
Io sono come un faro piantato in mezzo al mare 
 che con la sua luce (parola) 
cerca di impedire a chi é nella tempesta ,
 al buio e da solo ...
 di andare a sbattere  sugli scogli della vita .
Rosac Uno©



Aforisma sul rischio di Madre Teresa

La vita è un’avventura, rischiala!
(Madre Teresa)